Zomaro, sublimi piani elisi,
idillici bisbigli, aliti olezzi
armonia di voci e di profili
fra tre mari isola gingillo
il medio equatoriale
il ionico da dove sorge il sole,
e il tirrenico dove a sera muore.

Aria salsa risale e si confonde
coi balsami silvestri delle valli,
e delle schiere d eriche bandiere,
nelle falde miste volte al mare.

Trilli richiami di giulivi uccelli,
pastori e greggi ai pascoli celesti,
d`angeli fanfare odi al Creato.
Cupi richiami, ululi e latrati
dalle oscure selve, e meati
dal cuore della terra in combustione
e dalle anime inquiete senza nome
soldataglie, viandanti e avventurieri.

Tersi cieli all`arco sole segno,
e rondini capricci ghirigori.
Gracchiano corvi e stridono civette,
a belati di sperduti agnelli,
a sospiri dai remoti rovi
saturi d`amplessi e di misteri.