La tradizionale accensione del grande falò, nel nostro
vernacolo “u Luminariu”, annuncia l’inizio della Novena per i grandi festeggiamenti in onore di San Rocco.
Nel lontano passato, oltre al falò accesso nella piazza antistante la chiesa
di San Rocco, numerosi altri fuochi venivano accesi nei vari quartieri della nostra cittadina. Quella di accendere molti fuochi
è una usanza non più praticata; negli ultimi decenni l'inizio della novena del Santo è sempre stata
annunciata, e tutt'ora continua ad esserlo, da un unico grande falò acceso davanti alla chiesa del Santo, preceduto dal
ballo dei giganti e dal ballo del cavalluccio di fuoco ("u sceccu i focu") fatto con una intelaiatura
di canne e addobbato da tubi contenenti polvere da sparo e di fuochi d'artificio.
Un ballo, questo del cavalluccio di origine spagnola, risalente al '600, che simboleggia la
lotta tra il bene ed il male.
Il cavalluccio di fuoco, che si esibisce nella piazza portato sulle spalle del fuochista dopo essersi posto sulla testa un
fazzoletto inzuppato d'acqua, si agita al ritmo dei tamburi mentre tutt'intorno è un continuo espodere di girandole e
fuochi d'artificio.
Festeggiamenti Civili in onore di San Rocco - Cittanova, Settembre 2023