CITTANOVA
Comm. Pasquale Palermo (fondatore del Sodalizio)
Ritratto di un benefattore.
... Nel lontano 1911 Pasquale Palermo, assieme ad un gruppo di cittadini di buona volontà, che lo seguì con dedizione e fiducia fondò il sodalizio di mutuo soccorso "Unione popolare Libertà e Lavoro" con l'indirizzo a sollievo delle classi meno abbienti, come l'educazione scolastica, l'istituzione di scuole diurne e serali per le arti e mestieri, con la distribuzione di libri ed opuscoli con utili ricognizioni, in più per i soci e le loro famiglie la creazione di magazzini di generi alimentari, come cooperativa di consumo, la vendita di strumenti e macchine agricole, la vendita agevolata di concimi chimici, un servizio medico farmaceutico, un sussidio giornaliero per i soci ammalati, colpiti da infortunio, e tanti altri benefici a favore dei soci indigenti e delle loro famiglie.
Con sacrificio personale per le finanze della propria famiglia elargì all'atto della fondazione del sodalizio la somma rilevante per quei tempi di lire ventimila, ed ancora di più fu la sua generosa donazione, per atto del notaio Ascioti di Radicena del 31 luglio 1915, per dimostrare il suo grande amore per lo sviluppo della società di mutuo soccorso, a scopo di contribuire al raggiungimento del fine umanitario che la società s'era preposto, assegnando il suo latifondo Gabellone di Rizziconi, di quasi venti Ha di terreno di varia natura, con casina padronale, fabbricati, cantine, donazione che confermò anche quando sposato e padre di quattro figli, perchè egli comprese che ai figli bisogna lasciare in retaggio più che un patrimonio materiale un patrimonio morale.
Egli coprì per un decennio la carica di sindaco di Cittanova, dal 23 luglio 1896 al settembre 1906. Le cronache del tempo riportano che la sua gestione amministrativa risanò le finanze esauste del Comune, provvide al miglioramento ed alla sistemazione della intera rete stradale cittadina e diede inizio all'impostazione del grave problema dell'approvvigionamento idrico dell'acquedotto civico del Serra, portato a compimento solo più tardi, sotto l'amministrazione dell'Avv. Francesco Cavaliere e precisamente con l'inaugurazione ufficiale dell'acquedotto del 1° giugno 1932 alla presenza dei principi di Piemonte, Umberto e Maria Josè di Savoia.
Spetta ancora al comm. Pasquale Palermo l'ampliamento dei giardini pubblici e la sistemazione definitiva della Villa Comunale, lato Chiesa di S. Rocco, rimasta incompleta dopo la morte dell'artefice e fondatore, Cav. Carlo Ruggiero, il creatore a sue proprie spese del salotto verde di Cittanova.
Già nel 1892 Pasquale Palermo aveva fondato la locale Banca Popolare Cooperativa, che dopo la sua morte, per le solite consorterie ed intrighi di paese, fu portata alla liquidazione con l'assorbimento da parte dell'allora Cassa di Risparmio di Calabria.
Tra le tante cariche pubbliche, che egli accettò con il convincimento ed il sentimento di un dovere per il bene della collettività, ebbe quella di vice-presidente del Consiglio Provinciale dal 1896 al 1907.
Più volte fu sollecitato a porre la sua candidatura a deputato al Parlamento italiano, il Senato di certo si sarebbe onorato di annoverarlo tra i suoi componenti, ma la sua modestia e lo smisurato amore per il suo paese non lo spinse mai ad accettare, perchè egli volle vivere ed operare tra la sua gente, dove poteva meglio dare prova delle sue capacità con la sua instancabile ed intelligente opera di amministratore retto ed illuminato....
di Arturo Zito de Leonardis
tratto da Arianova Gennaio-Febbraio 2000
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Atto Costitutivo
N. del Rep.2 del Registro. Società di Mutuo Soccorso "UNIONE POPOLARE LIBERTÀ e LAVORO"
Regnando Vittorio Emanuele III per grazia di Dio e per volontà della Nazione RE d'Italia.
L'anno millenovecentoundici, il giorno primo del mese di gennaio nel Comune di Cittanova, ricevuto nei locali della " UNIONE POPOLARE LIBERTÀ e Lavoro", di Cittanova, posti in via Grimaldi. - Innanzi a Noi Notar Giuseppe ASCONE di Notar Carmelo residente in Cittanova, con lo studio in via San Giuseppe n.2, p. l iscritto presso il Collegio Notarile del Distretto di Palmi, ed in presenza dei sottoscritti testimoni noti ed idonei, si sono personalmente costituiti i Signori: 1) Calogero Francesco fu Giacomo 2) Tripodi Giacomo fu Girolamo 3) Albanese Domenico fu Francesco 4) Avati Ferdinando fu Federico 5) Archinà Domenico fu Giuseppe, 6) Albanese Antonio fu Giovanni, 7) Albanese Michele fu Domenico, 8) Belfiore Francesco fu Rosario, 9) Borelli Salvatore fu Domenico, 10) Adornato Domenico fu Salvatore, 11) Adornato Francesco fu Ferdinando, 12) Caratozzolo Gregorio fu Vincenzo, 13) Chiaro Saverio fu Vincenzo, 14) Curinga Francesco fu Giuseppe, 15) D'Agostino Vincenzo fu Pasquale, 16) De Cristo Roberto fu Giovanbattista, 17) Demasi Vincenzo di Domenico, 16) Facchineri Giuseppe di Vincenzo, 19) Fuduli Leonardo fu Pasquale, 20) Lombardo Vincenzo fu Agostino, 21) Marchetta Francesco fu Salvatore, 22) Matarozzo Ferdinando fu Agostino, 23) Morano Giuseppe fu Girolamo, 24) Morano Francescantonio fu Enrico, 25) Scaglione Angelo fu Girolamo, 26) Salvatore Giuseppe fu Domenico, 27) Tomarchio Alessio fu Isidoro, 28) Tropeano Giuseppe di Domenico, 29) Alfì Pasquale Salvatore fu Gaetano, 30) Albanese Giuseppe di Ferdinando, 31) Cannatà Giuseppe fu Francesco, 32) Martino Paolo fu Antonino, 33) Sorbara Giuseppe fu Domenico, 34) Albanese Pasquale fu Vincenzo, 35) Furfaro Domenico fu Agostino, 36) Stabile Giuseppe di Giuseppe, 37) Monizzi Domenico fu Nicola, 38) Zito Domenico fu Giacomo, 39) Lustrì Amato di Filippo, 40) Lustrì Gedriando fu Filippo, 41) Molina Antonino fu Giuseppe, 42) Russo Nicola di Antonino, 43) Fama Antonino di Baldassare, 44) Avenoso Arcangelo di Domenico, 45) Pugliese Rosario fu Vincenzo, 46) Pugliese Vincenzo di Rosario; 47) Pugliese Antonino di Rosario, 48) Albanese Girolamo di Agostino, 49) Zecca Domenico fu Giuseppe, 50) Fonti Domenico di Mariano; 51) Berlingeri Giovanni fu Luigi, 52) Abramo Girolamo fu Francesco; 53) Sorrenti Amedeo di Girolamo, 54) Lania Ferdinando di Bruno, 55) Facchineri Giuseppe di Salvatore, 56) Antico Domenico di Vincenzo, 57) Lustrì Filippo di Amato, 58) Abramo Luigi fu Francesco, 59) Abramo Antonino fu Francesco, 60) Albanese Domenico fu Giovanni, 61) Albanese Girolamo fu Vincenzo, 62) Cardeti Angelo fu Donato, 63) Cardeti Oreste di Angelo, 64) Albanese Ferdinando fu Antonino, 65) Fuduli Felice di Leonardo, 66) Fuduli Leonardo di Leonardo, 67) Galluccio Domenico fu Filippo, 68) Zito Vincenzo di Domenico, 69) Marvaso Angelo fu Domenico, 70) Bombino Domenico fu Anello, 71) Marvaso Vincenzo fu Domenico, 72) Furci Francesco fu Michele, 73) Barbaro domenico fu Antonino, 74) Politi Michele d'ignoti, 75) Politi Alfredo di Michele, 76) Bartolo Giovanni fu Domenico, 77) De Cristo Vincenzo fu Vincenzo, 78) De Cristo Eugenio fu Giovanbattista, 79) Chiappalone Pasquale fu Michele, 80) Alfì Pasquale Gaetano fu Girolamo, 81) Furfaro Salvatore di Girolamo, 82) Furfaro Rocco di Girolamo, 83) Pronestì Domenico di Vincenzo, 84) Tropeano Domenico fu Giuseppe, 85) Tropeano Salvatore di Domenico, 86) Tarsitani Giovanni fu Francesco, 87) Alecci Vincenzo fu Antonino, 88) Dena Gaetano fu Vincenzo, 89) Dena Vincenzo di Gaetano, 90) Dena Ferdinando di Vincenzo, 91) Dena Michele di Ferdinando, 92) Dena ìincenzo fu Vincenzo, 93) De Pietro Giuseppe fu Luigi, 94) Salvatore Francesco fu Domenico, 95) Salvatore Domenico di Francesco, 96) Salvatore Angelo fu Domenico, 97) Tucci Giuseppe fu Girolamo, 98) Scali Domenico fu Michele, 99) Scali Michele di Domenico, 100) Roppopo-Esposito Antonio d'ignoti, 101) Molina Antonino fu Giorgio, 102) Lopresti Girolamo fu Sante, 103) Femia Benedetto di Nicola, 104) Fama Giuseppe fu Giovanni, 105) Gullace Giuseppe fu Michele, 106) Mandaglio Girolamo fu Giuseppe, 107) D'Agostino Giuseppe di Domenico, 108) Calogero Giuseppe di Salvatore, 109) Femia Angelo di Nicola 110) Galluccio Giacomo fu Francesco, 111) Multari Luigi di Nicodemo, 112) Avenoso Giuseppe fu Francesco, 113) Berlingeri Giuseppe fu Luigi, 114) Calogero Bruno fu Giacomo, 115) Sorrenti Giuseppe fu Paolo, 116) Tripodi Domenico fu Girolamo, 117) Spagnolo Francesco d'ignoti, 118) Marvaso Corrado fu Enrico, 119) Cannatà Giuseppe fu Domenico, 120) Galluccio Rocco fu Michele, 121) Letteri Antonino fu Francesco, 122) Gangemi Antonino fu Giuseppe, 123) Polimeni Domenico di Francesco, 124)
Longo Michele di Domenico, 125) Tropeano Rocco fu Giuseppe, 126) Morabito Giuseppe fu Vincenzo, 127) Palmisani Antonio fu Giovanni, 128) Pronestì Antonino fu Domenico, 129) Piromalli Domenico fu Giuseppe, 130) Pronestì Girolamo fu Vincenzo, 131) Floccari Francesco fu Domenico, 132) Triveri Domenico fu Angelo, 133) Condello Giuseppe fu Antonino, 134) D'Agostino Rocco fu Giuseppe, 135) Calogero Salvatore fu Giacomo, 136) Lombardo Giuseppe fu Francesco, 137) Albanese Antonino di Agostino, 138) Fera Rocco fu Domenico, 139) Adornato Salvatore fu Michele, 140) Ascone Domenico fu Salvatore, 141) Carrì Giuseppe fu Antonino, 142) Gullace Michele di Giuseppe, 143) Gerace Girolamo di Antonino, 144) Longo Michele fu Antonino, 145) D'Agostino Antonino fu Giuseppe, 146) Floccari Salvatore fu Domenico, 147) D'Agostino Vincenzo fu Giovanbattista, 148) Filippone Salvatore di Giuseppe, 149) Scionti Angelo fu Francesco, 150) Nesci Michele fu Giacomo, 151) Adornato Enrico fu Giovanni, 152) Fama Michele di Baldassarre , 153) Marvaso Vincenzo fu Francesco, 154) Longo Domenico fu Vincenzo, 155) Gentile Francesco fu Girolamo, 156) Polimeni Francesco fu Vincenzo, 157) Polimeni Domenico fu Vincenzo, 158) Galluccio Giuseppe fu francesco, 159) Caruso Domenico fu Giovanni, 160) Fazzari Giacomo fu Antonino, 161) Cannatà Pier Egidio fu Francesco, 162) Pronestì Giuseppe fu Girolamo, 163) Fazzari Domenico fu Carlo, 164) Pancallo Giuseppe fu Domenico, 165) Furfaro Salvatore fu Domenico, 166) D'Agostino Domenico fu Alfonso, 167) Lombardo Francesco fu Michele, 168) Noto Vincenzo fu Antonino, 169) Dileo Antonino fu Domenico, 170) Policriti Francesco fu Antonio, 171) Muratore Salvatore fu Girolamo, 172) Rubino Vincenzo di Giuseppe, 173) Ventrice Girolamo fu Giuseppe, 174) Ventrice Vincenzo di Girolamo, 175) Iamundo Domenico di Antonino, 176) Cannatà Angelo fu Domenico, 177) Fazzalari Giuseppe fu Domenico, 178) Muratore Girolamo fu Angelo, 179) Chiaro Michele fu Giuseppe, 180) Tropeano Giuseppe di Giuseppe, 181) Borelli Giovanni fu Domenico, 182) Chiappalone Domenico fu Ferdinando, 183) Belcastro Michele fu Francesco, 184) Filippone Carmelo di Giuseppe, 185) Filippone Giuseppe fu Nicodemo, 186) Albanese Domenico di Antonino, 187) Politi Antonino fu Rosario, 188) Chiappalone Pasquale fu Ferdinando, 189) Policriti Girolamo fu Antonino, 190) Ferraro Salvatore fu Francesco, 191) Sorrenti Vincenzo fu Domenico, 192) Scionti Salvatore fu Domenico, 193) Sorrenti Girolamo fu Domenico, 194) Demasi Girolamo fu Angelo, 195) Femia Salvatore di Nicola, 196) Macrì Rocco fu Domenico, 197) Prestileo Antonino fu Giuseppe, 198) Demasi Girolamo di Domenico, 199) Borgese Rocco fu francesco, 200) D'Agostino Luigi fu Domenico, 201) Iemma Vincenzo fu Girolamo, 202) Mazza Agostino fu Carmine, 203) Ingegnere Giuseppe fu Girolamo, 204) Mezzatesta Francesco fu Girolamo, 205) Manno Agostino fu Michele, 206) Chiaro Antonino fu Giuseppe, 207) Carrino Domenico fu Rocco, 208) Albanese Giuseppe fu Domenico, 209) Berlingeri Antonino fu Girolamo, 210) Iaropoli Agostino fu Domenico, 211) Longo Arcangelo di Girolamo, 212) Zappia Nicodemo fu Domenico, 213) Scionti Salvatore fu Francesco, 214) Zavaglia Giorgio di Antonino, 215) Curinga Giuseppe fu Michelangelo, 216) Raso Francesco fu Agostino, 217) Albanese Luigi di Francescantonio, 218) Lucà Giuseppe fu Vincenzo, 219) Iamundo Vincenzo fu Giuseppe, 220) Infantino Giuseppe di Vincenzo, 221) Fazzalari Salvatore fu Giuseppe, 222) Mileto Arcangelo fu Domenico, 223) Avenoso Francesco fu Domenico, 224) Fazzari Vincenzo fu Carlo, 225) Repaci Vincenzo di Francesco, 226) Longo Domenico fu Antonino, 227) Oppedisano Giuseppe fu Tommaso, 228) Condò Vincenzo fu Filippo, 229) Grillo Antonio fu Pietro; 230) Ventre Giuseppe fu Francesco, 231) Germinio Domenico fu Francesco,232) Fama Giovanni di Baldassarre, 233) Fama Baldassarre fu Giovanni, 234) Tucci Biagio fu Domenico, 235) Surace Stefano fu Antonino, 236) Demasi Giovanni fu Bruno, 237) Zappia Giovanni fu Domenico, 238) Fazzari Girolami fu Carlo, 239) Giovinazzo Domenico fu Antonio, 240) Galluccio Giuseppe di Antonino, 241) Marchese Domenico fu Giovanni, 242) Gullace Pasquale fu Nicola, 243) Ascone Vincenzo fu Carlo, 244) Ferraro Domenico fu Nicola, 245) Prestileo Vincenzo fu Agostino, 246) Raso Giuseppe fu Antonino, 247) Caruso Michele fu Francesco, 248) Pelle Pietro fu Domenico, 249) Mammoliti Leonardo fu Vincenzo, 250) Demasi Domenico fu Girolamo, 251) Carrì Domenico fu Antonino, 252) Sorbara Domenico fu Girolamo, 253) Multari Nicola fu Pasquale, 254) Tarsitani Ferdinando fu Vincenzo, 255) Marvaso Domenico fu Michele, 256) D'Agostino Giuseppe fu Domenico, 257) Perelli Giovanbattista fu Rocco, 258) Iamundo Antonino fu Giuseppe, 259) Albanese Antonino di Girolamo, 260) Politi Francesco fu Rosario, 261) D'Agostino Pasquale fu Leonardo, 262) Avenoso Antonino di Giacomo, 263) Fazzari Francesco fu Vincenzo, 264) Politi Giuseppe di Francesco, 265) Camarda Domenico fu Giuseppe, 266) Giovinazzo Luigi fu Giovanni, 267) Napoli Francesco fu Domenico, 268) Galluccio francesco fu Michelangelo, 268) Cannatà Francesco fu Domenico, 270) Prestileo Angelo fu Vincenzo) 271) Gurulla Giovanni fu Giovanni, 272) Trimarchi Giuseppe fu Girolamo, 273) Trimarchi Domenico fu Girolamo, 274) Demaria Vincenzo fu Francesco, 275) Calogero Antonino di Michelangelo, 276) Galea Giuseppe fu Domenico, 277) Prestileo Agostino fu Giuseppe, 278) Maugeri Antonino fu Michele, 279) Cordì Rocco fu Domenico, 280) Morabito Michele fu Antonino, 281) Curinga Agostino di Urbano, 282) Curinga Urbano di Agostino, 283) Galluccio Luigi fu Giuseppe, 284) Perelli Michele fu Domenico, 285) Prestileo Domenico fu Agostino, 286) Rodi Girolamo fu Leonardo, 287) Giovinazzo Vincenzo fu Michele, 288) Varone Michele fu Domenico, 289) Pronestì Vincenzo fu Francesco, 290) Catanese Vincenzo fu Domenico, 291) Garreffa Agostino fu Michele, 292) Giovinazzo Francesco fu Michele, 293) Zavaglia Giuseppe fu Saverio, 294) Albanese Girolamo fu Antonino, 295) Piccolo Vincenzo di Tommaso, 296) Facchineri Giuseppe fu Giuseppe, 297) Cancelliere Francesco fu Michele.
Tutti essi costituiti sono proprietari nati e domiciliati in Cittanova meno dei Signori Caratozzolo, nato in Bagnara, Fuduli Leonardo nato in Parghelia, Tomarchio Alessandro in Radicena, Martino Paolo in Archi Reggio Calabria, Stabile Giuseppe a Trapani, Monizzi Domenico in Catanzaro, Pugliese Rosario, Vincenzo ed Antonio in Palmi, Cardeti Angelo in Arezzo, domiciliati in Cittanova e sono tutti e quanti a noi Notaio personalmente noti.
Dichiarano tutti gli intervenuti, tanto in nome proprio, quanto in nome dei Soci assenti, i quali sono in numero di mille e duecento, che essendo oggi costituiti in regolare Assemblea generale, cioè essi presenti ed in seconda convocazione rappresentano anche gli assenti, fatto la presidenza del Signor Calogero Francesco Vice Presidente delegato assistito dal Segretario Signor pasquale Alfì fu Gaetano, dichiarano inoltre di aver costituito una SOCIETÀ di MUTUO Soccorso, per il miglioramento intellettuale e morale della classe lavoratrice, alla quale hanno già dato il nome di "UNIONE POPOLARE LIBERTÀ E LAVORO", con sede in Cittanova, provincia di Reggio Calabria, e che tutti essi costituiti hanno piene conoscenza dello statuto che a questo atto si alliga con la lettera a) perchè esso è stato letto, discusso ed approvato.
Delegano a firmarlo i Soci Signori... (omissis)
Tutti essi costituiti sono proprietari nati e domiciliati in Cittanova meno dei Signori Caratozzolo, nato in Bagnara, Fuduli Leonardo nato in Parghelia, Tomarchio Alessandro in Radicena, Martino Paolo in Archi Reggio Calabria, Stabile Giuseppe a Trapani, Monizzi Domenico in Catanzaro, Pugliese Rosario, Vincenzo ed Antonio in Palmi, Cardeti Angelo in Arezzo, domiciliati in Cittanova e sono tutti e quanti a noi Notaio personalmente noti.
Dichiarano tutti gli intervenuti, tanto in nome proprio, quanto in nome dei Soci assenti, i quali sono in numero di mille e duecento, che essendo oggi costituiti in regolare Assemblea generale, cioè essi presenti ed in seconda convocazione rappresentano anche gli assenti, fatto la presidenza del Signor Calogero Francesco Vice Presidente delegato assistito dal Segretario Signor pasquale Alfì fu Gaetano, dichiarano inoltre di aver costituito una SOCIETÀ di MUTUO Soccorso, per il miglioramento intellettuale e morale della classe lavoratrice, alla quale hanno già dato il nome di "UNIONE POPOLARE LIBERTÀ E LAVORO", con sede in Cittanova, provincia di Reggio Calabria, e che tutti essi costituiti hanno piene conoscenza dello statuto che a questo atto si alliga con la lettera a) perchè esso è stato letto, discusso ed approvato.
Deleganoa firmarlo i Soci Signori... (omissis)
Dichiarano di avere già a suo tempo versato insieme agli altri le tasse e di avere già provveduto alla nomina delle cariche sociali, e perciò eletti e proclamati per acclamazione,
1) i Signori: Furfaro Angelo di Girolamo Presidente effettivo, 2) Calogero Francesco fu Giacomo Vice Presidente, 3) Tripodi Giacomo fu Girolamo Vice Presidente, a consigliere i signori... (omissis)
A Segretario Alfì Pasquale Salvatore fu Gaetano. A Vice Segretario Albanese Giuseppe di Ferdinando. A Sindaci effettivi: 1) Palermo dott. Carmelo fu Camillo, 2) Crisafi Vincenzo fu Giuseppe. A Sindaci supplenti: 1) Cananzi Giuseppe fu Agostino, 2) Tarsitani Antonio di Domenicantonio, i quali tutti sanno leggere e scrivere a norma dello statuto. Si dichiara infine che gli eletti diverse cariche sociali preso atto della loro nomina hanno assunto l'ufficio per gli effetti di legge.
L'atto presente viene sottoscritto dagli intervenuti dai testimoni e da noi Notaio meno dei signori ... (omissis) i quali tutti da noi Notaio interpellati hanno dichiarato di non sottoscrivere perchè analfabeti.
...(omissis)
L'atto è contenuto in sette fogli scritti, vergate tredici facciate oltre la presente, ed è scritto in carta libera in base alla legge 15 aprile 1886 n. 3818.
Notar Giuseppe Ascone di Notar Carmelo residente in Cittanova
Bollo del Notaio n. 183 registrato a Cittanova il 7 gennaio 1911 libro I Volume 40 fol. 170, gratis
ALLIGATO A)
STATUTO DELL'UNIONE POPOLARE LIBERTÀ E LAVORO
(omissis)
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